A volte anche le collaboratrici educative si ammalano; altre volte lo fanno i loro figli... ed altre ancora arrivano vacanze last minute che non si possono che cogliere al volo.
In quei casi, cosa succede all'interno del Nido in Famiglia?
In queste due settimane abbiamo potuto assaggiare, purtroppo, la seconda situazione. La piccola del gruppo non è stata molto bene.
Il servizio nido è comunque proseguito, attraverso qualche aiuto addizionale, dato dai nonni.
In occasioni come queste, la rete di Nidi in Famiglia è quantomai indispensabile. Il fatto di conoscerci tra collaboratrici educative ci rende anche flessibili e disposte all'aiuto reciproco.
Per cui, come successo già in precedenza con le ferie, quando manca una, un'altra viene in soccorso, garantendo il servizio.
Questo può avvenire in due modi:
- la collaboratrice educativa che sostituisce la figura ufficiale entra in servizio all'interno dello stesso Nido in Famiglia;
- le famiglie vengono invitate a portare i propri bimbi per un breve periodo nel Nido in Famiglia della collaboratrice educativa sostitutiva.
In passato, per la nascita di Adele, abbiamo attuato questa seconda opzione.
In questo caso, abbiamo chiesto aiuto al nonno e a papà Mirco, che sono in possesso della qualifica di Collaboratore Educativo.
Per cui, nonostante il Nido in Famiglia sia esercitato in un ambiente famigliare, la rete viene in soccorso in momenti di criticità come questi.
Nulla viene lasciato al caso e facciamo il possibile per garantire sempre il servizio, anche durante i mesi estivi.
Per cui, se un genitore ha necessità di un servizio continuato e protratto durante i mesi estivi, ma la collaboratrice educativa ha ferie solo in quel periodo, è possibile accordarsi con altri nidi in famiglia della zona.
Un motivo in più per scegliere il nostro servizio :)
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